domenica 27 marzo 2011

Il Bologna Mineral Show è MORTO


Da piccolo ci andavo sempre, non tanto per i minerali quanto per i fossili. Oggi ci sono tornato dopo anni. FAIL. Ora si paga: la bellezza di 5 euro per il parcheggio e 10 a persona (!!!) per entrare; considerando che NON E' una mostra, ma un mercatino, la sola idea di un biglietto d'ingresso è follia, figuriamoci così alto. Ma non è finita: l'expo in sè era molto più piccola di com'era in passato, e il 95% degli stand vende solo fottutissimi gioielli o statuine ricavate dai minerali. I pochi stand di fossili sono piccoli e di solito mal forniti, con pochi pezzi interessanti e un mare di ridicoli falsi, o roba di scarso valore. Sia chiaro, il rapporto fossili di qualità/fossili di merda è sempre stato così, ma perlomeno una volta la quantità di bancarelle di fossili e minerali era tale per cui c'era sempre un buon numero di cose interessanti. Ora è quasi tutto collanine e bigiotteria. Che schifo.

venerdì 4 marzo 2011

Spotlight Zoologia: Thaumoctopus mimicus



Questa volta una sola specie invece che un intero gruppo, perchè sono pigro ma specialmente perchè Thaumoctopus mimicus, il polpo mimetico, è un figo. Diciamocelo, tutti i cefalopodi sono dei fighi, visto il loro arsenale di armi e abilità alla James Bond, e chissà che non dedichi a tutti loro un post in futuro, ma il nostro amico è particolare e di certo molto meno conosciuto dalle masse. Già la forma appiattita e i tentacoli estremamente allungati lo differenziano dalla struttura di base dell' Octopus vulgaris, il polpo comune, ma la vera sorpresa è un'altra. Tutti i cefalopodi possono cambiare colore istantaneamente grazie a cellule epidermiche dette cromatofori, per comunicare o nascondersi, ma il "mimetico" nel nome del polpo mimetico si riferisce al fatto che è proprio un mimo: non solo si camuffa con l'ambiente, ma può all'occorrenza simulare nel colore, nella forma e nel comportamento altri animali, di solito velenosi, per scoraggiare i predatori. Ammassando tutti i tentacoli e nuotando con moto ondeggiante imita una sogliola tossica, nascondendo il corpo in un buco e facendo sporgere due tentacoli a strisce bianche e nere sembra una letale (e facilmente riconoscibile - è questa la chiave per essere lasciato in pace) specie di serpente marino, nuotando lentamente coi tentacoli arcuati e aperti a raggera (sempre a strisce) ricorda il micidiale pesce leone, sbucando da una fessura con gli occhi sporgenti e i tentacoli nascosti sembra un gambero pistola (o mantide di mare). Altri animali imitati sono granchi, pastinache e ofiuroidei (stelle serpentine).